Il dibattito ha coinvolto demografi, epidemiologi ed esperti di organizzazione sanitaria.
L’inverno 2015-2016 sta catturando l’attenzione dei media nazionali e locali per i ripetuti sforamenti delle medie giornaliere del PM10.
La presentazione illustra un progetto ambizioso, quello di creare il ricettario dei prodotti tipici toscani tra salute ed economia. ARS è alla guida di un gruppo di lavoro regionale in collaborazione con Regione Toscana.
L’articolo Cost-Effectiveness of HBV and HCV Screening Strategies – A Systematic Review of Existing Modelling Techniques fa una revisione sistematica della letteratura, sintetizza e valuta criticamente i modelli economici esistenti per HBV e HCV e identifica le principali differenze metodologiche utilizzate negli studi.
L'Agenzia regionale di sanità ha realizzato un ulteriore strumento di lavoro, rivolto principalmente ai medici dell'emergenza-urgenza ospedaliera.
Le informazioni contenute nei flussi sanitari (schede di dimissione ospedaliera, specialistica ambulatoriale, farmaceutica, esenzioni da ticket, ecc.), se correttamente utilizzate, permettono la sorveglianza epidemiologica della popolazione e un continuo monitoraggio dell’assistenza sanitaria.
L'EEA ha analizzato l’esposizione della popolazione europea ai principali inquinanti atmosferici, tra cui i tre più pericolosi per la salute, ovvero particolato (PM10 e PM2.5), biossido di azoto (NO2) e ozono (O3).
L'ARS Toscana fa il quadro della situazione in Toscana con la pubblicazione del nuovo documento In cifre su HIV e AIDS.
A supporto del pesante ruolo di caregiving, la Cooperativa NOMOS e la società di servizi Residenze Le Magnolie, in accordo con la Società della salute, hanno ideato un progetto innovativo di presa in carico sia del paziente anziano non autosufficiente che del caregiver che lo accudisce.