I risultati sono stati presentati durante un’assemblea pubblica a Pietrasanta.
Fabio Voller è intervenuto su alcuni aspetti specifici (tassi di infezione, trasmissione, prevenzione, comportamenti sessuali nei giovani) presentando i dati dello studio EDIT.
I contenuti del documento sono stati realizzati con il contribuito la Società scientifica di emergenza urgenza (SIMEU), insieme alla Direzione generale Diritti di cittadinanza e coesione sociale, con l'obiettivo di migliorare la qualità dei dati trasmessi dai PS ai sistemi informativi regionali, flusso dati denominato RFC 106.
La rete è strutturata in modo da integrare tutte le competenze professionali e tecnologiche disponibili all'interno del Servizio sanitario, per sfruttarne al massimo le potenzialità.
L'Organizzazione mondiale della sanità ha riconosciuto l’epatite virale come un problema di salute globale e ha sottolineato la necessità di attuare misure per la sua prevenzione, diagnosi e trattamento.
L'ARS ed il Laboratorio Management e Sanità della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa effettueranno valutazioni di impatto in termini di qualità delle cure, costi sostenuti ed esiti di salute.
Presentati i risultati delle attività di sorveglianza, ricerca e formazione, finanziate dal Ministero della Salute in collaborazione con le Regioni Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Campania, e Sicilia e coordinate dall'Italian Obstetric Surveillance System (ItOSS).
Il cittadino interessato può trovare il link al “Programma di Osservazione degli esiti” (PrOsE) dell’Agenzia regionale di sanità (ARS), e accedere alle informazioni sulle patologie trattate e sugli interventi eseguiti più significativi.
Dal 2006 al 2015 sono 52 le Case della salute (CDS) aperte in Toscana, mentre altre stanno aprendo nel corso del 2016.
È possibile intervenire per ridurre il carico assistenziale di un familiare che si occupa quotidianamente di una persona con Alzheimer? Si può aumentare il suo benessere?
A discutere dei modelli di presa in carico del paziente complesso le diverse unità operative che hanno dato vita a un confronto proficuo e stimolante tra realtà regionali ben diverse tra loro: Toscana, Veneto, Emilia-Romagna e Sardegna.
Da oggi è online il primo rapporto di ARS e ISPO sui ricoveri per cause oncologiche avvenuti durante l’anno 2014.
A partire dal 2013 l’Ars ha consolidato un insieme di indicatori di salute e ricorso ai servizi per monitorare i possibili cambiamenti dello stato di salute della popolazione toscana in conseguenza alla crisi economica.
L’area in studio, come in altri lavori precedenti, è l’area metropolitana di Reykjavik, la cui principale fonte di esposizione a H2S è determinata da una centrale geotermica posta a 26 Km di distanza dal centro città.