A supporto del pesante ruolo di caregiving, la Cooperativa NOMOS e la società di servizi Residenze Le Magnolie, in accordo con la Società della salute, hanno ideato un progetto innovativo di presa in carico sia del paziente anziano non autosufficiente che del caregiver che lo accudisce.
Per guadagnare in salute anche in età più avanzata, fondamentale risulta la prevenzione primaria.
L’Agenzia regionale di sanità della Toscana (ARS) e la Direzione generale Diritti di cittadinanza e coesione sociale della Regione Toscana hanno promosso una giornata di lavoro per i componenti del Forum regionale delle associazioni per la tutela dei diritti dei cittadini e per i coordinatori dei Comitati di partecipazione delle Aziende sanitarie della regione. Il workshop si è tenuto a Firenze il 15 settembre 2015.
La giornata di formazione promossa dall'Ars e dalla Direzione generale Diritti di cittadinanza e coesione sociale della Regione Toscana e destinata ai componenti del Forum regionale delle Associazioni per la tutela dei diritti dei cittadini e ai Coordinatori dei Comitati di partecipazione delle Aziende sanitarie della regione.
L’Osservatorio per la qualità e l’equità dell’Agenzia regionale di sanità della Toscana, in collaborazione con la redazione della rivista Salute e Territorio, ha curato la stesura del numero monografico Gli indicatori sulla salute: dai dati alle decisioni.
Il 16 aprile alla Scuola superiore Sant’Anna di Pisa si è svolto il convegno “Le nuove prospettive del sistema sanitario toscano e lo sviluppo della rete territoriale”, giornata conclusiva del corso di formazione rivolto ai medici di comunità della Regione Toscana.
Il workshop Assistenza continua agli anziani non autosufficienti: cosa valutare per agire, che l'ARS ha organizzato il 21 aprile a Firenze, ha costituito un momento di studio e riflessione sull’importanza dell’utilizzo dei dati disponibili e sull’utilità di una loro lettura ai diversi livelli di gestione.
Un documento sui percorsi di legalità e trasparenza da consegnare al prossimo Consiglio regionale è il risultato dei contributi dei rappresentanti delle Autonomie sociali che hanno partecipato al seminario “Percorsi di legalità e trasparenza nei rapporti tra enti pubblici e autonomie sociali.
Il 9 marzo la Regione, le tre università toscane e la Federazione regionale dell'Ordine dei medici hanno siglato congiuntamente il protocollo d’intesa per promuovere azioni comuni di responsabilizzazione nei confronti del conflitto di interesse in sanità e di contrasto ai comportamenti scorretti.