Il progetto è promosso da Federconsumatori per conto del Comitato di partecipazione aziendale USL Toscana Centro e con il supporto tecnico e operativo dell’Agenzia regionale di sanità della Toscana.
L'11 ottobre il direttore ARS Andrea Vannucci coordinerà l'evento L’importanza degli indicatori di esito e delle esperienze di cura riportate dai pazienti nella valutazione di una tecnologia medicale.
Le due pubblicazioni, presentate durante il workshop Il portale per l'audit di AFT: aggiornamento e programmazione dei lavori, sono di supporto alla lettura e all’utilizzo dei dati presenti nelle rispettive sezioni del portale ARS PrOTer.
L'ARS ha presentato il poster relativo al progetto “MEDINAL, applicazione della medicina basata sulla narrazione per la personalizzazione del percorso dei pazienti con Alzheimer”.
Il convegno ha permesso di sintetizzare le attività svolte e i prodotti ottenuti, mettendo in luce, obiettivo per obiettivo, i principali punti di forza e le principali criticità emerse durante i lavori.
l progetto «Una rete sociale per l'Alzheimer» è stato presentato il 12 dicembre scorso in una conferenza stampa presso la sede fiorentina di Cesvot. Interessa tre comuni toscani, Empoli, Lucca e Arezzo, dove saranno organizzati incontri rivolti ad associazioni del terzo settore, familiari di malati e più in generale a tutta la cittadinanza.
In Italia sono oltre 3 milioni e mezzo le persone con diabete di tipo 1 oppure di tipo 2: si tratta di oltre il 5% della popolazione.
Il riordino del Sistema sanitario regionale della Toscana prevede anche lo sviluppo delle cure intermedie. Il presidio di cure intermedie è una struttura extraospedaliera residenziale temporanea.
Per sanità d’iniziativa si intende un modello assistenziale di gestione delle malattie croniche che non aspetta il cittadino in ospedale (sanità di attesa), ma gli “va incontro” prima che le patologie insorgano o si aggravino.