L'ARS Toscana ha organizzato una giornata formativa, ripetuta in 3 date e in 3 sedi diverse - il 3 maggio a Firenze, l'8 maggio a Pontedera ed il 9 maggio a Poggibonsi - rivolta ai medici di comunità delle aziende sanitarie toscane.
Per focalizzare le disuguaglianze di salute e di accesso ai servizi sanitari sul territorio toscano per i diversi gruppi di popolazione, l'ARS Toscana ha organizzato un convegno il 13 aprile all'Istituto degli Innocenti a Firenze, nel corso del quale è stato presentato anche il report Le disuguaglianze di salute in Toscana.
Questa pubblicazione è il frutto delle valutazioni e del consenso del panel e vorrebbe essere uno strumento pratico per rendere gli operatori sanitari interlocutori efficaci con le parti interessate istituzionalmente all'acquisizione di tecnologie e presidi sanitari.
L’Emilia Romagna è stata la prima regione italiana a dotarsi di una legge regionale, adesso è il turno della Toscana.
Il workshop è stata l'occasione per guardarsi attorno, per analizzare e comprendere esperienze innovative che hanno introdotto importanti cambiamenti nel modo di operare di professionisti e organizzazioni in Toscana, ma anche in altre regioni. Molte le innovazioni che sono state raccontate dai medici e manager intervenuti.
La Carta di Fiesole è stata redatta da un gruppo di operatori ed esperti attivi nell'ambito delle cure palliative, provenienti da aree professionali diverse (sanitaria, socio-antropologica, filosofica, giuridica e del volontariato).
Anche quest’anno l’Agenzia regionale di sanità pubblica il report con i dati di consumo degli antibiotici in ospedale e nel territorio e, tramite la rete di sorveglianza microbiologica e dell’antibiotico-resistenza in Toscana (SMART ), quelli di prevalenza delle antibiotico-resistenze in Toscana, tutti aggiornati al 2015.
La novità più rilevante del Programma Nazionale Esiti 2016 sono i Treemap, che consentono un’analisi sintetica per area clinica, calcolata tenendo conto della validità e del peso di ciascun indicatore.
Nel 2015, anno contrassegnato dalla riorganizzazione delle nostre aziende, il sistema sanitario toscano ha mantenuto livelli di esiti tra i migliori nel panorama nazionale.