Da novembre 2018 si è osservata una diffusione significativa nell’area nord-occidentale della Toscana del batterio NDM (New Delhi Metallo beta-lactamase).
A partire dall'11 settembre 2019, ogni mercoledì pubblichiamo sul sito ARS Toscana il monitoraggio settimanale sulla presenza del batterio New Delhi nei pazienti degli ospedali toscani, monitoraggio già avviato dal maggio scorso. Questo è l'aggiornamento del 25 settembre 2019.
Da novembre 2018 si è osservata una diffusione significativa nell’area nord-occidentale della Toscana del batterio NDM (New Delhi Metallo beta-lactamase).
A partire dall'11 settembre 2019, ogni mercoledì pubblichiamo sul sito ARS Toscana il monitoraggio settimanale sulla presenza del batterio New Delhi nei pazienti degli ospedali toscani, monitoraggio già avviato dal maggio scorso. Questo è l'aggiornamento del 18 settembre 2019.
La diffusione di batteri resistenti ai carbapanemi (CRE - Carbapenem-Resistant Enterobacteriaceae) produttori di metallo-beta-lattamasi di tipo NDM, che si è osservata recentemente in alcune aree della Toscana, pone nuovi problemi di terapia perché i ceppi CRE-NDM sono resistenti agli antibiotici di nuova introduzione.
I fattori associati ad infezione da Enterobacteriaceae (prevalentemente Klebsiella spp e in minor misura Escherichia coli) produttori di NDM sono: stato di colonizzazione intestinale da germe produttore di NDM; età avanzata; elevato indice di comorbidità (Charlson Comorbidity index); ospedalizzazione in unità di terapia intensiva; patologia oncologica; stato di immunosoppressione (principalmente pazienti sottoposti a trapianto di organo solido); presenza di dispositivi intravascolari (CVC, PICC); presenza di catetere vescicale associato alle altre condizioni; recente ospedalizzazione (negli ultimi 3 mesi).
La maggior parte degli individui portatori dei germi NDM sono colonizzati, cioè non hanno malattia, ma sono ugualmente in grado di diffondere questi microrganismi. Per questo motivo è importante conoscere le misure igieniche da osservare in ospedale, al rientro al domicilio, dal dottore (dal dentista, dal fisioterapista, in ambulatorio, in ospedale...) a ogni successivo accesso a strutture sanitarie.
Da novembre 2018 si è osservata una diffusione significativa nell’area nord-occidentale della Toscana del batterio NDM (New Delhi Metallo beta-lactamase).
Da oggi, 11 settembre 2019, pubblicheremo sul sito ARS Toscana ogni mercoledì il monitoraggio sulla presenza del batterio New Delhi nei pazienti degli ospedali toscani, già avviato dal maggio scorso.
Da novembre 2018 si è osservata una diffusione significativa nell’area nord-occidentale della Toscana di batteri NDM. L’Assessorato alla Salute ha costituito a maggio 2019 un’unità di crisi: l'ARS, che partecipa all’unità di crisi, è impegnata nel monitoraggio continuo del fenomeno in stretta collaborazione con l’assessorato e le aziende sanitarie della Toscana.
Ecco le iniziative in Toscana per promuovere le azioni concrete che il SST sta implementando per migliorare la sicurezza dell'assistenza sanitaria.
La Giornata Mondiale della Sepsi è un’iniziativa globale volta ad accrescere la consapevolezza pubblica della sepsi, una delle principali cause di morte e disabilità per milioni di persone ogni anno.
L'Osservatorio qualità ed equità di ARS presenterà il Progetto di Medicina narrativa applicato al setting delle Demenze presso l’AOU Careggi
L’Indice di Performance Sanitaria, pubblicato da Demoskopika ai primi di giugno nella sua terza versione, si propone di valutare se e in che modo la programmazione sanitaria locale riesca a rispondere ai bisogni di salute della popolazione
Da quest'anno il Rapporto annuale del Registro italiano artroprotesi è dedicato interamente alle attività svolte e ai dati raccolti dal Registro, mentre le analisi dei dati delle schede di dimissione ospedaliera saranno pubblicati in un volume della collana Rapporti ISTISAN dell'Istituto superiore di sanità.
I risultati presentati nella giornata di formazione Relazione e gesti di cura come modelli di assistenza in RSA del 23 maggio 2019 a Prato.
L'ARS ha fatto una panoramica sull'epidemiologia della malattia meningococcica in Toscana, presentando i dati 2017 e 2018.
Le attività del RIAP sono molteplici: in primo luogo tenere sotto controllo costante l'uso degli impianti protesici attraverso una valutazione puntuale della loro performance (sorveglianza del mercato) e tutelare la sicurezza dei pazienti, rintracciando tempestivamente coloro ai quali sia stato impiantato un dispositivo oggetto di richiamo dal mercato.
Il primo Nudge Day della sanità toscana si è tenuto il 15 maggio 2019.
Consulta e scarica le presentazioni della giornata.
Il documento della Collana ARS n. 102 valuta la qualità dell'assistenza nelle cure di fine vita in Toscana basandosi sulle analisi di trend 2015-2017.
Consulta e scarica il documento ARS
Al convegno organizzato e promosso dal Centro gestione rischio clinico e sicurezza del paziente e dall'Agenzia regionale di sanità il punto sulle iniziative già avviate in Toscana.
E' stato istituito presso l’Osservatorio per la qualità e l’equità dell’Agenzia regionale di sanità il Coordinamento tecnico scientifico del Registro italiano artroprotesi (RIAP) della Toscana per implementare la progettualità RIAP su tutto il territorio regionale.
Due giorni per fare il punto sullo stato della lotta al cancro: il Cracking Cancer Forum si terrà il 9 e 10 maggio 2019 alla Fortezza da Basso a Firenze e coinvolgerà anche la società civile, le rappresentanze dei cittadini e dei malati.