5/6/2023
One Health - OH! OH risuona nei discorsi di chiunque si sforzi di esercitare un pensiero sistemico. Comprendere le relazioni che determinano la situazione attuale, tenere il ritmo, guardare allo scenario del 2050 (quando i morti nel mondo per infezioni non trattabili potranno essere 10 milioni ogni anno) come a un futuro non lontano; mancano solo 27 anni, oggi nasce un bambino che sarà già un medico nel 2050: come riuscirà a curare i propri malati?

Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur.

OH non diventi un alibi per non attivarci adesso: stiamo facendo tutto il possibile? Ovvero, facciamo la scelta giusta ogni volta che è possibile scegliere? OH deve porre una meta ogni giorno, non solo traguardi a lungo termine, che saranno facilmente sconvolti da emergenze zoonotiche, da spostamenti delle persone, da cambiamenti ambientali. OH in ogni decisione, per poter misurare i risultati delle nostre azioni e delle politiche attuate: capire se stiamo facendo bene, benino, male o nulla è di fondamentale importanza.

Questo rapporto sorveglia la materia dell’antimicrobico-resistenza nella nostra regione, impegnata in quest’azione da un decennio: la situazione si modifica di anno in anno. Curare i pazienti con un’infezione critica, oggi, è più facile o più difficile di alcuni anni or sono? Usiamo bene i farmaci che abbiamo a disposizione? Quanto incide tutto questo sulla circolazione dei microrganismi resistenti?

E poi, manteniamo lo sguardo sul mondo, sui movimenti dei popoli, e sulle malattie emergenti, ricordando che “non esiste salute pubblica senza salute del pianeta”.

Fabrizio Gemmi, coordinatore Osservatorio per la Qualità e l'equità ARS Toscana