L’edizione del 2020 del rapporto annuale sui farmaci in Toscana, che viene presentato con un evento online dall’Agenzia regionale di sanità il 15 dicembre, include, come è naturale, diversi contributi che esplorano la relazione tra farmaci e la pandemia in corso.
Quest’anno il rapporto annuale dell’Agenzia, che raccoglie gli studi condotti in un formato fruibile per tutti i potenziali interessati, presenta come naturale un’ampia gamma di studi su farmaci e COVID.
L’epidemia da Covid-19 in corso può essere l’occasione per aprire a una visione delle cure palliative come risorsa integrativa per i pazienti affetti da gravi patologie croniche, oncologiche e non, Covid-19 positivi o meno e per non restringere il campo delle cure palliative alla sola terminalità.
Centro di riferimento regionale per l'analisi dei flussi informativi su infortuni e malattie professionali
CeRIMP elabora i dati relativi a rischi e danni da lavoro con particolare attenzione a infortuni sul lavoro e malattie professionali. Si occupa di dati e statistiche relativi ai fenomeni avversi per la salute dei lavoratori Toscani, fungendo da nodo centrale di un network informativo costituito da tutti gli attori che operano per favorire la prevenzione dei rischi lavorativi.
Il sistema di rilevazione e classificazione degli infortuni sul lavoro.
In Regione Toscana, le denunce di infortuno rilevate da INAIL si riducono gradualmente da circa 67mila per l'anno 2010 a 49.524 per l'anno 2017. Per ciascun anno del periodo considerato, circa i 2/3 delle denunce sono definite positive dall'istituto e circa 1/3 delle definizioni positive esitano in infortunio grave ovvero con prognosi superiore a 30 giorni o almeno 1 grado di inabilità o mortale.
I Rapporti del CeRIMP sulle malattie professionali in Toscana
Il Sistema Mal.Prof ha come obiettivo la raccolta e la registrazione delle segnalazioni di patologie correlate al lavoro da parte dei Servizi di prevenzione secondo un modello strutturato, denominato Mal.Prof, che consente di analizzare la possibile esistenza di nessi causali tra l'attività lavorativa e la patologia riscontrata nel lavoratore.
Uno strumento per la programmazione di prevenzione e promozione della salute dei lavoratori toscani.
Tra le azioni del PRP 2014-2018, il progetto n. 38 "Report informativo integrato" prevede che i dati codificati nei sistemi informativi dei tanti servizi ed Enti (Aziende Usl, Ispro, Ars, Inail, Artea, Medici Competenti aziendali, ecc.) che si occupano a vario titolo di igiene, prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro, siano raccolti e resi fruibili.
Multidisciplinarità e appropriatezza sono parole chiave nell’erogazione di cure oncologiche aggiornate e di qualità. Diversi Sistemi sanitari regionali stanno compiendo uno sforzo notevole per definire, insieme agli specialisti della materia, Percorsi diagnostico-terapeutici e assistenziali (PDTA) basati sulle Linee guida, che consentano di delineare traiettorie di cura ottimali, che consentano di garantire l’accessibilità alle migliori terapie.
Gli approfondimenti relativi all'argomento trattato saranno molteplici: dal Piano nazionale della cronicità ai dati specificamente toscani, dalla prevenzione all'impatto della cronicità sui servizi socio-sanitari.
Dopo l'entrata in vigore della legge 119/2007, in un contesto di acceso dibattito pubblico, l'ARS Toscana ha realizzato nel 2018 un’indagine anonima on line rivolta ai genitori di bambini toscani tra i 16 mesi e i 6 anni compiuti di età, con lo scopo di conoscerne scelte ed opinioni circa le vaccinazioni.
L'obiettivo del Network Nbst, gestito dall'Ars, è quello di offrire un accesso sistematico alle migliori informazioni scientifiche. Nella pagina delle risorse del Network le risorse bibliografiche 2019 a disposizione di ciascuna AUSL, con link di accesso.
Il PROgramma dei Livelli Essenziali di Assistenza (PROLEA) dell’ARS mette a disposizione un sistema di indicatori finalizzato a misurare equità, qualità e appropriatezza nell’erogazione dei servizi sanitari attraverso le indicazioni del Nuovo sistema di Garanzia.