11/1/2021
Il
diabete mellito (DM) rappresenta una delle patologie croniche a più ampia diffusione nel mondo ed è previsto che le persone affette da DM aumenteranno a livello globale da 400 milioni a
600 milioni entro il 2035. Stili di vita non salutari, in particolare per quanto riguarda il regime alimentare, risultano essere uno dei fattori principali di rischio per l’insorgenza del DM e delle sue complicanze. Al contrario, l’
adozione di un regime alimentare corretto (generalmente ispirato alla dieta mediterranea) risulta essere un fattore protettivo per l’insorgenza e il decorso del DM.
Tuttavia,
spesso il cittadino/paziente appare poco consapevole di questi rischi e poco equipaggiato di competenze e conoscenze utili a sostenere un adeguato stile di vita e a prevenire il rischio di DM.
Di conseguenza
appare urgente promuovere iniziative di sensibilizzazione ed educazione rivolte ai pazienti affetti da DM al fine di renderli più consapevoli ed informati (
health literacy) non solo circa le specificità della loro patologia e del relativo trattamento, ma anche in merito all’importanza di adottare comportamenti proattivi di gestione dello stile di vita (modificazione del regime alimentare e promozione dell’esercizio fisico) e della terapia farmacologica.
La cosiddetta
literacy alimentare, cioè l’alfabetizzazione del paziente circa la corretta valutazione ed impostazione della propria alimentazione, inclusa, quando raccomandata, la conta dei carboidrati, è considerata oggi un’area cruciale per garantire l’efficace gestione della malattia e la prevenzione delle sue complicanze.
Il
progetto di ricerca del Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie (CCM) FooDia-Net è prioritariamente volto a sperimentare un
modello operativo innovativo finalizzato a promuovere una
più efficace gestione multi-professionale e inter-settoriale della prevenzione del DM e/o delle sue complicanze tramite iniziative di educazione alimentare e di supporto al
coinvolgimento attivo dei cittadini/pazienti.
Il punto di partenza per perseguire questo obiettivo è la
conoscenza, nella popolazione, dei livelli di educazione alimentare e del coinvolgimento della persona nella prevenzione della malattia. Ciò consentirà di indirizzare in maniera più accurata gli interventi di applicazione del protocollo FooDia-Net anche nel prosieguo del progetto.
Partecipare attivamente si può!Per tutti coloro che hanno
più di 40 anni e sono
affetti da diabete mellito, sarà possibile contribuire, in forma totalmente
anonima, alla compilazione del
breve questionario on-line nel quale verranno esplorate
conoscenze su corrette abitudini alimentari e atteggiamenti psicologici nei confronti della malattia diabetica. La decisione di partecipare allo studio è del tutto
volontaria e la compilazione del questionario anonimo può rappresentare un
momento di riflessione sulla conoscenza della propria malattia. Per chiarimenti aggiuntivi in merito al protocollo si può inviare una e-mail all’indirizzo:
paolo.francesconi@ars.toscana.it
Per approfondire
Compila il
breve questionario on-line del progetto FooDia-Net se hai più di 40 anni e sei affetto da diabete mellito!