L’
invecchiamento della popolazione è un fenomeno emergente a livello mondiale. L’
aumento della longevità, dovuta al miglioramento delle condizioni di vita e ai progressi della Medicina, ha determinato la crescita della popolazione anziana in tutto il mondo.
In Italia il Servizio socio-sanitario nazionale non riesce attualmente a rispondere a tutti i crescenti bisogni assistenziali di una popolazione anziana in aumento. Gli anziani continuano a essere prevalentemente gestiti all’interno del nucleo familiare. Ma, se
la gestione domiciliare dell’anziano comporta
effetti positivi per l’anziano stesso, ne può comportare altrettanti
negativi per il caregiver, a cui è prevalentemente demandata l’assistenza.La
gestione dell’anziano non autosufficiente è difficoltosa per il
caregiver, familiare o assistente familiare, sebbene per motivazioni diverse, in quanto va a ledere diversi aspetti della qualità della loro vita: sono noti gli effetti di
burn out provocati da queste situazioni, con effetti deleteri sulla salute psicologica e fisica dello stesso
caregiver.