ARS NEWS - 17/02/2014
Si è tenuto il 5 febbraio scorso presso il Coordinamento regionale per il management e la progettazione europea (Crempe) dell’Azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona, il
workshop a cui ha partecipato anche l’Agenzia regionale di sanità della Toscana assieme ai rappresentanti delle regioni italiane aderenti alla
Joint Action. L’ARS, in rappresentanza di Regione Toscana, partecipa al
progetto Equity Action dal 2011.
Gli obiettivi della giornata:
- condividere le esperienze derivate dalla partecipazione alla Joint Action e considerarne la rilevanza nel contesto italiano
- discutere le possibilità di diffusione e valorizzazione della Joint Action
- esaminare e valutare possibili opportunità di collaborazioni future in iniziative comunitarie sul tema delle disuguaglianze nel settore salute
La Joint Action… in breveLa Joint Action nasce dalla Comunicazione della Commissione Europea “Solidarity in health” sulle
disuguaglianze di salute del 2009, con l’obiettivo di favorire la riduzione delle sistematiche ma evitabili differenze negli esiti di salute tra i gruppi sociali.
La Joint Action rappresenta una vera e propria collaborazione tra la Commissione Europea e i governi degli stati membri, che si impegnano ad accrescere la consapevolezza sulle disuguaglianze in salute, a promuovere lo scambio di informazioni e conoscenze, ad identificare e condividere “buone pratiche” e a facilitare la definizione di politiche ad hoc per i diversi paesi.
Le risorse di cui si avvale la
Joint Action per poter svolgere il proprio lavoro sono rappresentate dai “
working packages”. Ogni WP si occupa di un aspetto differente:
- WP4: “Tools” - fornisce gli strumenti necessari per valutare gli effetti che certe politiche potrebbero generare in termini di equità
- WP5: “Regions” - l’obiettivo di questo work package è quello di sviluppare una rete regionale per condividere esempi concreti di politiche e iniziative adottate dai membri della Joint Action per la riduzione delle disuguaglianze di salute, ma anche per meglio comprendere come impiegare i fondi strutturali europei
- WP6: “Knowledge” – punta a trasmettere ai decisori politici la conoscenza tecnica e scientifica acquisita con casi di studio
- WP7: “Stakeholder” – mira a coinvolgere attivamente gli stakeholder dei diversi settori nelle azioni di contrasto alle disuguaglianze
L’ARS all’interno della Joint ActionL’impegno dell’ARS si è concretizzato nella presentazione di ben
due casi di studio: “
Tuscany case study Health Impact Assessment tools: copayment policies evaluation” (leggi e scarica la
traduzione in italiano) e “
Project for proactive health care implementation at community level – Tuscany Region”, inserendosi rispettivamente nel WP4 e WP5. Entrambi i casi di studio sono stati presentati anche alla
conferenza finale del progetto europeo Equity Action il 23 Gennaio 2014.
Attraverso strumenti di
Health Impact Assessment equity focused (HIAef), che valutano politiche, strategie e iniziative considerando l’impatto che avranno sulla salute, il primo caso di studio mostra quali siano gli effetti a livello regionale delle politiche di
copayment sulla salute e l’equità, per prevenire possibili disuguaglianze di salute specialmente nei gruppi più vulnerabili.
Con il secondo, si esamina l’implementazione avvenuta in Toscana del
Chronic Care Model (CCM), un modello operativo basato sull’interazione tra il paziente, reso esperto da opportuni interventi di formazione e addestramento, ed il team assistenziale multiprofessionale composto da medici di medicina generale, operatori socio-sanitari, infermieri.
Entrambi forniscono strumenti utili per valutare e stimare le conseguenze delle politiche e formulare raccomandazioni basate sull’evidenza delle analisi condotte.
Scarica le presentazioni del workshop:
Per approfondire