5/7/2019
L’Agenzia regionale di sanità della Toscana (ARS) fornisce supporto tecnico-scientifico ai diretti referenti istituzionali (Giunta e Consiglio) e ai diversi soggetti e organizzazioni che operano nel sistema sanitario e sociale regionale nonché a una molteplicità di parti interessate.
Questa attività richiede una costante opera di approfondimento e di conoscenza in ambito epidemiologico e di ricerca sui sistemi sanitari e la capacità di monitorare e valutare lo stato d salute della popolazione toscana e la produzione di valore del nostro Sistema socio-sanitario.
I cambiamenti che hanno caratterizzato il Sistema socio-sanitario regionale hanno iniziato a consolidarsi e a mostrare il loro impatto.
La realizzazione di una maggiore capacità di integrazione dei servizi e dei professionisti, sia in senso verticale che orizzontale, finalizzata a migliorare la presa in carico complessiva della persona malata e dei suoi famigliari, risponde alla necessità di fornire una risposta adeguata e moderna ai crescenti bisogni di una popolazione che tende ad invecchiare e che sempre più presenta profili epidemiologici cronico-degenerativi.
I decisori delle politiche sanitarie, i gestori dei servizi assistenziali, gli operatori sanitario e sociali devono affrontare le complessità intrinseche nella produzione di sanità e di salute e devono poter disporre di strumenti conoscitivi adeguati a queste finalità.
L’Agenzia dispone delle competenze tecnico-scientifiche per assumere una visione di sistema e multidimensionale nella lettura dei fenomeni sanitari e possiede una capacità di monitoraggio e di valutazione dei profili dell’offerta assistenziale e dei bisogni di salute della popolazione che coprono le seguenti dimensioni:
- il contesto demografico e sociale;
- lo stato di salute, con conoscenza anche dei determinanti così detti esogeni (stato di deprivazione, diseguaglianze orizzontali e verticali);
- il valore del sistema sanitario con particolare riferimento alla sua capacità di garantire i livelli essenziali di assistenza e di equità di accesso e di esito;
- le risorse impiegate: tecnologie e farmaci, i costi e le modalità di finanziamento.
L’ARS svolge i propri compiti istituzionali secondo tre assi principali e varie attività trasversali che coprono in maniera bilanciata ed integrata l’area dell’epidemiologia, della sanità pubblica e della ricerca sui servizi sanitari, con una specifica enfasi sui temi della qualità e dell’equità di accesso e di utilizzo dei servizi assistenziali.
In particolare:
- i programmi d’osservazione e monitoraggio, che rappresentano la base fondativa e sostanziale di ARS. Raccolgono, organizzano e, quando necessario propongono una lettura, di tutto ciò che ha a che vedere con stato di salute della popolazione, stili di vita influenti per la salute, processi , esiti ed organizzazione dei servizi dell'SSR;
- i progetti di cambiamento, che seguono le trasformazioni in corso e gli interventi messi in atto dai vari livelli ed organizzazioni dell'SSR. Il contributo dell’Agenzia è co-progettare gli indicatori per valutarne l’impatto e svolgere una funzione di supporto nell’implementazione. In questo contesto, risulta di particolare rilievo la funzione di valutazione dell’impatto delle politiche regionali sulla capacità di risposta dell'SSR ai bisogni dei cittadini toscani;
- i progetti di ricerca per l’innovazione e lo sviluppo, il cui proposito è quello di accrescere le capacità conoscitive relativamente alle attività descritte sopra o esplorare settori ad alto grado di innovazione, e di rischio, fornendo il supporto adeguato e sostanziale alla programmazione dell'SSR in modo che queste siano fondate da una corretta valutazione scientifica.
Questi tre assi di attività, che hanno caratterizzato l’azione dell’ARS negli ultimi anni, sono fondamentali per analizzare e valutare le numerose trasformazioni dei processi clinici e assistenziali, dell’organizzazione delle strutture aziendali e degli assetti di gestione e di governo.