Il sistema di rilevazione e classificazione degli infortuni sul lavoro.
In Regione Toscana, le denunce di infortuno rilevate da INAIL si riducono gradualmente da circa 67mila per l'anno 2010 a 49.524 per l'anno 2017. Per ciascun anno del periodo considerato, circa i 2/3 delle denunce sono definite positive dall'istituto e circa 1/3 delle definizioni positive esitano in infortunio grave ovvero con prognosi superiore a 30 giorni o almeno 1 grado di inabilità o mortale.
I Rapporti del CeRIMP sulle malattie professionali in Toscana
Il Sistema Mal.Prof ha come obiettivo la raccolta e la registrazione delle segnalazioni di patologie correlate al lavoro da parte dei Servizi di prevenzione secondo un modello strutturato, denominato Mal.Prof, che consente di analizzare la possibile esistenza di nessi causali tra l'attività lavorativa e la patologia riscontrata nel lavoratore.
Uno strumento per la programmazione di prevenzione e promozione della salute dei lavoratori toscani.
Tra le azioni del PRP 2014-2018, il progetto n. 38 "Report informativo integrato" prevede che i dati codificati nei sistemi informativi dei tanti servizi ed Enti (Aziende Usl, Ispro, Ars, Inail, Artea, Medici Competenti aziendali, ecc.) che si occupano a vario titolo di igiene, prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro, siano raccolti e resi fruibili.
L'obiettivo del Network Nbst, gestito dall'Ars, è quello di offrire un accesso sistematico alle migliori informazioni scientifiche. Nella pagina delle risorse del Network le risorse bibliografiche 2019 a disposizione di ciascuna AUSL, con link di accesso.
Il convegno è organizzato dal Centro regionale per la salute e medicina di genere della Regione Toscana. L'ARS interviene con una presentazione sull'utilizzo di farmaci per l'emicrania in Toscana, analizzando i dati da una prospettiva di genere.
Il convegno proporrà una riflessione approfondita sul valore aggiunto e sui limiti dei cosiddetti real world data, per contestualizzare il ruolo di questo tipo di prove.
L'ARS ha fatto una panoramica sull'epidemiologia della malattia meningococcica in Toscana, presentando i dati 2017 e 2018.
Per assicurare una risposta avanzata ed efficace a tutti gli eventi critici di natura sanitaria che possono verificarsi negli ospedali e offrire alle aziende e agli operatori strumenti concreti e sicuri, la Regione Toscana ha pubblicato le Linee di indirizzo per la risposta alle emergenze sanitarie intraospedaliere.
Grazie a tutti coloro che hanno dato il loro contributo compilando il nostro questionario. Entro poche settimane pubblicheremo sul sito ARS i risultati dell'indagine.
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In soggetti con sistemi immunitari non compromessi, il batterio si localizza nelle vie aeree senza arrecare alcun disturbo all’ospite. Sono noti più di 90 sierotipi diversi di pneumococco. In Toscana il calendario regionale delle vaccinazioni pediatriche prevede l’offerta gratuita del vaccino coniugato 13-valente contro lo pneumococco (PCV13).
Il voto complessivo ottenuto dalla Toscana per l'anno 2016 è di 208 punti su 225 possibili, subito dietro al Veneto che ha ottenuto 209 punti.
La legge regionale toscana ribadisce il rispetto degli obblighi vaccinali previsti dalla normativa statale in materia. L'ARS ha promosso un’indagine per i genitori di bambini di età compresa tra 16 mesi e 6 anni compiuti: i risultati verranno sintetizzati in un rapporto.
L'indagine, che verrà condotta in ottobre fra gli operatori delle RSA toscane che aderiranno all'iniziativa, viene presentata il 14 settembre: compila la scheda di iscrizione per partecipare all'evento di presentazione
Alcuni farmaci non antibiotici comunemente usati sono stati associati a cambiamenti nel microbioma intestinale: lo afferma uno studio pubblicato su Nature. [Dal sito dell'Nbst]
Prolea implementa un sistema integrato di osservazione dei LEA che consente di capire come l'assistenza sanitaria sia garantita nei diversi contesti locali e se esistano differenze tra i cittadini.
Il secondo rapporto sui farmaci in Toscana, presentato al workshop ARS del 19 dicembre, risponde a dieci importanti domande, quasi tutte riguardanti i farmaci biologici. A differenza dei farmaci tradizionali, un farmaco biologico contiene sostanze attive derivate da una fonte biologica, ed è sintetizzato mediante tecniche biotecnologiche.