12/12/2014
QN 12 dicembre 2014  pag. 21
Aspettativa record 80-85 anni

Come stanno i toscani? Bene, grazie. Vivono a lungo e in buona salute. Soprattutto quelli che abitano nel Chianti. Merito senz'altro dell'ambiente e degli stili di vita, ma anche dell'elevato livello dell'assistenza sanitaria. A sostenerlo è la relazione sanitaria regionale presentata ieri dall'assessore Luigi Marroni. «Questa relazione considera la salute dei toscani a 360 gradi e ci restituisce una fotografia molto confortante. In Toscana l'attesa di vita è tra le più alte in Italia: 85 anni per una donna, 80 per un uomo».

Pari solo a Emilia Romagna e Umbria. Un record planetario, simile a quello del Giappone. Notizia ancor più positiva è che la maggioranza degli anni guadagnati sono vissuti in buona salute e senza disabilità. Tanti i fattori che contribuiscono, dal cibo, all'ambiente sano, agli stili di vita corretti, ai servizi sanitari che funzionano.

A 90 anni quasi a metà dei toscani è autonoma nelle principali attività. Il prestigioso studio internazionale «InChianti» ha scoperto l'importanza della forza muscolare e della dieta tradizionale per la salute e la prevenzione della disabilità nei grandi anziani. E in tutto il mondo se ne parla.

Si sopravvive di più non perché ci si ammala di meno ma per gli elevati standard di prevenzione, di cure e riabilitazione. Lo studio esamina i toscani dalla culla alla bara. Primo dato record, una mortalità infantile bassissima, pari ai Paesi scandinavi: 3,1 per mille nel primo anno di vita.

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