ARS NEWS - 02/08/2013
L’Agenzia regionale di sanità della Toscana (ARS) si occupa di
ricerca socio-sanitaria. Produciamo
dati,
statistiche,
valutazioni sulla
salute pubblica della popolazione in Toscana e sui
servizi socio-sanitari regionali, per i quali verifichiamo sia la qualità che l’equità di accesso da parte della popolazione. La nostra attività scientifica è gestita dal
nucleo tecnico: epidemiologi, esperti di qualità dei processi, medici, statistici, informatici.
L’attività 2012….in cifreLa nostra agenzia lavora principalmente per la
Giunta ed il
Consiglio regionale, a cui offriamo
supporto tecnico-scientifico, supportando anche la
programmazione socio-sanitaria regionale: forniamo risposte a quesiti specifici oltre che molti elementi informativi utili ad adottare scelte il più possibile adeguate ai bisogni reali dell'utenza toscana.
Ma la nostra legge istitutiva ci consente di offrire il nostro supporto scientifico anche ad altre istituzioni ed enti, e di effettuare ricerche. Nel
2012 l’ARS ha “vinto” nella competizione scientifica dei
bandi di ricerca nazionali ed internazionali una media di circa
750 mila euro di
fondi aggiuntivi, che non gravano cioè sulle risorse regionali. Un buon risultato, ottenuto nonostante la crescente competitività nei bandi nazionali ed internazionali, a cui contribuisce la ridotta disponibilità di risorse. E abbiamo
ridistribuito questi fondi in Toscana, generando lavoro con contratti limitati alla progettualità e valorizzando le professionalità del personale coinvolto in questi progetti. Sono
14 i
contratti che siamo riusciti a stipulare con giovani/precari ed abbiamo attivato anche
2 tirocini (1 statistico e 1 specializzando in Igiene e Medicina preventiva) con l’Università degli studi di Firenze.
In totale, nel 2012 il valore medio dei finanziamenti (fondi regionali oltre ai già citati fondi aggiuntivi) ha superato i
910 mila euro per
29 progetti di ricerca. Nello specifico sono
15 i
nuovi progetti (di durata variabile e dove l’ARS è sia capofila che unità operativa) che abbiamo attivato nel 2012 con vari enti e/o soggetti, per un totale - su base pluriennale - pari a circa 1 milione e 400 mila euro di complessivi finanziamenti esterni.
Le singole
attività che abbiamo svolto nel 2012 sono state
194 in totale: 138 previste nel nostro programma di attività e 56 che si sono aggiunte nel corso dell’anno. Si tratta di attività richieste dalla Giunta o dal Consiglio regionale, da vari enti o relative alla vincita di bandi di ricerca. Sono state
24 le
attività cosiddette
“di sportello”: cioè svolte per enti e/o soggetti vari che hanno richiesto il nostro supporto per interventi – come la partecipazione a convegni, workshop e giornate di studio oppure interviste, docenze o elaborazioni varie – che non sono direttamente riconducibili alle voci previste dal
programma di attività.
Tra i
prodotti dell’attività scientifica del 2012 segnaliamo:
15 rapporti scientifici;
86 pubblicazioni (15 su riviste scientifiche, 6 Documenti della collana editoriale ARS, 39 atti di convegni, 4 poster di convegni, 22 pubblicazioni su varie riviste non scientifiche);
116 presentazioni e
relazioni a convegni;
40 docenze in corsi di formazione;
2 consultazioni istituzionali;
6 interventi sui media. Nel 2012 abbiamo inoltre organizzato
20 convegni (di cui
13 accreditati
ECM), a cui hanno partecipato in totale oltre 2.200 persone.
La nostra attività: come comunicarla in modo efficaceNegli ultimi 2 anni abbiamo impegnato molti sforzi anche per cominciare a comunicare le nostre attività in un modo più efficace: a novembre 2012 abbiamo inaugurato il nostro
nuovo sito web (interamente realizzato e gestito dal nostro personale interno), che si è recentemente arricchito di un’area riservata per i consiglieri regionali. Un sito
accessibile, cioè con contenuti fruibili per tutti (utenti diversamente abili o con dotazioni tecnologiche ristrette). Ma anche un sito più
usabile, cioè con una buona organizzazione dei contenuti e della navigazione. Rispetto al vecchio sito abbiamo raggiunto una media del
35% di
accessi in più al giorno ed abbiamo superato i
1.300 utenti iscritti al sito web e alla nostra
newsletter, che è uscita il 20 dicembre 2012 con il primo numero e che da allora diffondiamo periodicamente. Da fine 2012 abbiamo inoltre avviato anche la nostra
comunicazione social: attualmente siamo presenti su
YouTube (i video del nostro canale hanno raggiunto quasi 3.000 visualizzazioni in totale),
Flickr,
Facebook (la nostra pagina in poco più di 6 mesi ha superato i 900 likers) e
Twitter (profilo aperto da pochi mesi ma con il quale abbiamo già sperimentato le prime dirette
live ai nostri ultimi convegni). Il nostro obiettivo è di intensificare ancora questa nostra attività
social perché siamo convinti che i
social media rappresentino
utile strumento di
informazione e partecipazione ed un’occasione per comunicare con target di utenti spesso non raggiunti con i mezzi tradizionali, oltre che per valorizzare la comunicazione web più “tradizionale” (sito web istituzionale).
Per approfondire