ARS NEWS – 27/12/2012
L’evento formativo “
La simulazione: strumento costruttivo per la relazione comunicativa”, che si è tenuto a Firenze dal 10 al 12 dicembre, apre le porte ad una serie di incontri focalizzati sulla
relazione tra operatori sanitari e paziente/familiare. L’obiettivo del corso, tenuto dall’Azienda sanitaria di Firenze e a cui anche l’ARS Toscana ha dato il proprio contributo organizzativo, era quello di
aumentare le competenze comunicative degli operatori sanitari.
La formazione dell’evento è stata impostata in modo molto innovativo, con un team di figure multiprofessionali come docenti e con laboratori esperienziali e simulazioni di ruolo per i partecipanti. Alla fine di ogni giornata era inoltre previsto un momento di
debriefing, dove docenti e partecipanti potevano confrontarsi sull’esperienza acquisita. Dato il taglio particolare del corso, gli organizzatori hanno ritenuto opportuno misurarne l’efficacia in maniera concreta e diversa dal classico test di gradimento. Per questo è stata richiesta la consulenza dell’
ARS Toscana per costruire degli
indicatori di impatto organizzativo del corso stesso. L’intento di questa iniziativa di formazione era infatti quello di far emergere le caratteristiche delle dinamiche relazionali
face to face del quotidiano, agendo per conseguenza nel facilitare alcuni contesti organizzativi complessi dal punto di vista relazionale.
L’ARS sta definendo una
mappa strategica dove, per ogni criticità segnalata, verranno individuati degli
indicatori soggettivi (costruiti partendo dalla percezione dell’individuo) e degli
indicatori oggettivi (costruiti partendo dall’osservazione della realtà) per valutare l’effetto prodotto dal corso a distanza di tempo (a 6 mesi e a 1 anno). L’impatto organizzativo del corso verrà misurato osservando i
cambiamenti ottenuti sulla performance lavorativa dei partecipanti, sia in termini di comportamenti che migliorano la relazione nell’organizzazione, sia in termini di risultati, come il riscontro di una diagnosi comunicata e compresa.