La salute dei cittadini dell’Amiata rimane al centro del progetto di ricerca “Geotermia e salute”.
Il nuovo studio “Geotermia e salute in Toscana – fase IV” è un progetto di ricerca di ARS promosso e finanziato dalla regione Toscana (Delibera N.973/2014), che intende proseguire ed approfondire le attività mirate a valutare lo stato di salute delle popolazioni che vivono nelle aree geotermiche toscane e le possibili relazioni con le emissioni di inquinanti tipici di queste aree. Lo studio si avvale di un finanziamento di 840.000 euro per il triennio 2015-2017.
Il progetto prevede la costituzione di un Osservatorio permanente su “Geotermia e salute”, ovvero un gruppo di lavoro coordinato da ARS e che vede la partecipazione di Arpat, Asl di Siena e Grosseto, medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, oltre al sostegno istituzionale dei Sindaci dei comuni maggiormente coinvolti – Abbadia San Salvatore, Piancastagnaio, Arcidosso, Santa Fiora e Castel del Piano - e dell’Unione dei comuni dell’Amiata Senese e Grossetana. L’Osservatorio ha una sua sede fisica nella piazza centrale del comune di Santa Fiora, che è un punto di riferimento per cittadini, tecnici e amministratori.
Rispetto alle attività condotte nei progetti precedenti, questa nuova ricerca vede un sostanziale cambiamento nell’approccio metodologico. Si passa, infatti, da una impostazione puramente descrittiva, basata su dati esistenti, a tipologie di studi più idonei a valutare le possibili associazioni tra esiti sanitari e fattori di rischio. Tra quest’ultimi l’interesse primario è quello di indagare i possibili effetti dell’esposizione ambientale alle sostanze inquinanti tipiche delle aree geotermiche, ma anche le relazioni con gli altri fattori di rischio, quali le esposizioni occupazionali e quei fattori di rischio che rientrano nella sfera dei comportamenti individuali (fumo, dieta, alcol, attività fisica, etc). A tal fine verranno raccolti e analizzati dati individuali mediante varie tecniche, quali il biomonitoraggio di inquinanti su matrici umane, animali e/o vegetali, visite mediche, test fisiologici, interviste e questionari.
Per saperne di più: Consulta e scarica l'aggiornamento dei dati di mortalità e ospedalizzazione (novembre 2015) per: