ARS SEGNALA - 14/05/2013
Almeno 1 europeo su 3 svilupperà nel corso della vita una qualche forma di patologia legata al cervello. Con l’invecchiamento della popolazione cresce il numero di persone colpite dal
morbo di Alzheimer e da altre
malattie neurodegenerative o
disturbi mentali legati all'età, con un conseguente forte aumento della
spesa sanitaria, che già oggi in questo settore si attesta
in Europa a
800 miliardi di euro all’anno.
In occasione del
Mese europeo del cervello l’Europa ha “acceso i riflettori” sulla ricerca e l'innovazione in materia di neuroscienze, cognizione e settori correlati: oltre 50
eventi organizzati in tutta Europa e dedicati al cervello umano, tra cui conferenze, workshop, riunioni, corsi estivi e corsi didattici. Lo scopo dell’intera iniziativa è quello di dimostrare che sono stati compiuti importanti passi in avanti nel settore ma che è necessario intervenire in maniera ancora più incisiva per combattere queste patologie, che costano circa 1,5 milioni di euro al minuto ai sistemi sanitari UE.
Con l'occasione del Mese del cervello la
Commissione europea ha inoltre
stanziato circa 1
50 milioni di euro per
20 nuovi progetti internazionali per la ricerca. Gli investimenti complessivi destinati dalla UE a questo settore dal 2007 ad oggi (Settimo programma quadro di ricerca 2007-2013) supereranno quindi 1,9 miliardi di euro, con un totale di 1.268 progetti sovvenzionati. I 20 nuovi progetti selezionati per i finanziamenti della UE dovrebbero portare a nuove scoperte relative a problemi importanti come il
trauma cranio-encefalico, i
disturbi mentali, il
dolore, l'
epilessia e i
disturbi della condotta in eta' pediatrica. Fra questi c'è anche il progetto italiano
Neuropt, coordinato dal Politecnico di Milano, che vedrà la partecipazione dell’Università di Firenze e dell’Istituto neurologico Carlo Besta.
Neuroscienze, i percorsi integrati ospedale-territorio: il congresso nazionale SNO a Firenze In concomitanza con le iniziative europee, si svolgerà a
Firenze dal
15 al
18 maggio il
congresso nazionale della
Società di scienze neurologiche ospedaliere (SNO). Il congresso sarà incentrato sull’
incontro multidisciplinare tra specialisti neurologi, neuroradiologi e neurochirurghi. Il dialogo tra specialisti di diverse discipline diventa sempre più necessario e qualificante in questa fase di evoluzione e sviluppo del sistema sanitario nazionale, che vede la riorganizzazione dei presidi ospedalieri per intensità di cure, la creazione di reti ospedaliere, di percorsi assistenziali multidisciplinari e multiprofessionali integrati. Il congresso, che si svolgerà all’interno della struttura ospedaliera di
Careggi, sarà quindi inserito nella realtà viva dell’ospedale, vicino ai luoghi di assistenza e di ricerca clinica. Inoltre, per la prima volta verrà organizzato un campus SNO su argomenti di base e di interesse comune dedicato ai giovani ancora in formazione.
Fra le tematiche principali che verranno affrontate nel congresso l’ictus cerebrale ischemico, le demenze, la malattia di Parkison, la sclerosi multipla, la gestione dell’epilessia in ospedale, gli aneurismi, le cefalee, le malattie rare nelle neuroscienze, le MAV cerebrali. Per maggiori dettagli consulta il programma completo.
Per approfondire: