Diffusione di enterobatteri NDM - New Delhi in Toscana: aggiornamento 12 aprile 2020

Sul sito ARS Toscana il monitoraggio sulla presenza del batterio NDM - New Delhi nei pazienti degli ospedali toscani


12/4/2020
L'ARS partecipa all’unità di crisi, costituita a maggio 2019 dall'Assessorato alla salute, per monitorare la diffusione significativa - in particolare nell'area nord-occidentale della Toscana - di enterobatteri NDM, diffusione osservata a partire da novembre 2018. L'ARS è impegnata nel monitoraggio continuo del fenomeno, in stretta collaborazione con l’assessorato e le aziende sanitarie della Toscana: sul nostro sito l'aggiornamento dei dati. 

Aggiornamento 12 aprile 2020
Casi NDM in Toscana per settimana, novembre 2018-12 aprile 2020
NDM toscana dati 12 apr 2020
Le settimane n. 36, n. 37, n. 38 e n. 39 sono quelle relative al mese di SETTEMBRE 2019.
Le settimane n. 40, n. 41, n. 42 e n. 43 sono quelle relative al mese di OTTOBRE 2019.
Le settimane n. 44, n. 45, n. 46 e n. 47  sono quelle relative al mese di NOVEMBRE 2019.
Le settimane n. 48, n. 49, n. 50, n. 51, n. 52 sono quelle relative al mese di DICEMBRE 2019.

Le settimane n. 1,  n. 2, n. 3, n. 4 e n. 5 sono relative al mese di GENNAIO 2020.
Le settimane n. 6, n. 7, n. 8, n. 9 sono relative al mese di FEBBRAIO 2020
Le settimane n. 10, n. 11, n. 12, n. 13 sono relative al mese di MARZO 2020
Le settimane n. 14 e n. 15 sono le prime due del mese di APRILE 2020

Tra novembre 2018 e il 12 aprile 2020 batteri NDM sono stati isolati nel sangue di 188 pazienti.
I casi sono risultati letali nel 30% dei pazienti con sepsi (non necessariamente si tratta di decessi dovuti all'infezione specifica), percentuale paragonabile alla letalità per questa condizione causata da altri batteri resistenti agli antibiotici carbapenemici.

In concomitanza con l’emergenza COVID-19 si osservano cambiamenti anche nella diffusione delle patologie opportunistiche: in particolare, nelle ultime settimane si registra un incremento delle infezioni da enterobatteri NDM.  Gli ospedali stanno rinforzando le attenzioni verso le strategie di contenimento delle infezioni da germi multiresistenti, con particolare riferimento alle precauzioni da contatto, che si abbinano all'estremo livello di attenzione che gli operatori sanitari hanno instaurato nei confronti dell’epidemia di Coronavirus.

L'ARS continuerà a pubblicare sul proprio sito gli aggiornamenti periodici della situazione, su base quindicinale.