L’attività florovivaistica nella provincia di Pistoia interessa una parte consistente del territorio e rappresenta una delle principali voci dell’economia e delle opportunità occupazionali e di reddito locali. L’elevata concentrazione della produzione vivaistica pistoiese e le sue caratteristiche creano condizioni favorevoli all’analisi dei rischi occupazionali e del loro impatto sulla salute dei lavoratori. Il tipo di attività lavorativa che si svolge nei vivai, benchè abbia caratteristiche simili a quelle del settore agricolo, si differenzia da questo per la peculiarità delle attività svolte e per un uso circoscritto ed intensivo di prodotti fitosanitari.
Il Progetto VeS-Lavoro è uno dei due bracci dello studio “Vivai e Salute”, che dal 2019 è la naturale prosecuzione delle attività del precedente Centro di Riferimento Regionale Prevenzione Salute e Sicurezza nel Florovivaismo-CRRFV della ex ASL 3 di Pistoia. Sostenuto finanziariamente dal Settore Prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro della Direzione sanità, welfare e coesione sociale della Regione Toscana (Del RT 767 del 10.6.2019) e gestito dalla UFS Cerimp afferente alla UFC Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda USL Toscana Centro (AUSL TC), fino a tutto il 2023, soprattutto a causa della pandemia Covid, non è risuscito a iniziare le attività che erano previste. Recentemente la UFC Cerimp (Responsabile: dr.ssa Donatella Talini), ha riproposto un nuovo Progetto, a valenza biennale, sullo stesso tema della salute dei lavoratori del settore Florovivaistico nella Provincia di Pistoia, che adesso è in attesa di essere approvato con delibera regionale.
L’altro braccio del Progetto (VeS-Popolazione Generale) valuta l’impatto dei vivai sull’ambiente e sulla salute di ci abita vicino, ed è gestito dalla UFC Epidemiologia dell’AUSL TC (responsabile scientifico: dr.ssa Miriam Levi).
Un precedente studio di coorte (Fabbri et al, Epid.Prev 2021) condotto in questo territorio ha permesso di seguire dal 2003 al 2015 una coorte di circa 2700 lavoratori di questo settore e ha permesso di rilevare alcuni segnali dell’impatto dell’esposizione lavorativa sulla salute dei lavoratori. Segnali su cui oggi è necessario indagare con attenzione, grazie anche all’aumentata sensibilità nei confronti di queste problematiche che nel frattempo si è sviluppata, sia da parte dei rappresentanti aziendali che da parte dei lavoratori.
Obiettivo generale
Il progetto VeS-Lavoro ha lo scopo di valutare il rischio per la salute degli addetti delle Aziende floro-vivaistiche ed i suoi determinanti, con particolare attenzione all’uso dei fitofarmaci per sviluppare le conseguenti strategie di prevenzione e fornire le corrette informazioni agli addetti ai lavori.
Come? Attraverso:
1- Analisi del settore produttivo florovivaistico: dimensioni delle Aziende, collocazione geografica, loro caratterizzazione, ricostruzione dei cicli produttivi;
2- Monitoraggio del rischio chimico attraverso l’acquisizione delle schede tecniche dei prodotti fitosanitari utilizzati e delle informazioni sulle modalità ed i tempi di utilizzo;
3- Monitoraggio della salute dei lavoratori attraverso:
- analisi dell’andamento degli infortuni e delle malattie professionali
- analisi dei dati di sorveglianza sanitaria eseguita dai Medici Competenti;
- studio epidemiologico di coorte sulla mortalità e sulla morbosità negli addetti alle Aziende florovivaistiche ampliando la rilevazione della coorte già precedentemente studiata;
4- Analisi della percezione del rischio e attivazione di iniziative di comunicazione e sensibilizzazione sui fattori di rischio nei confronti dei lavoratori, dei rappresentanti aziendali, e dei soggetti che si occupano di prevenzione dei rischi nel comparto;
5- Divulgazione e Socializzazione dei risultati tramite Seminari, Convegni, pubblicazioni scientifiche e specifici siti web
Il Progetto si avvale della collaborazione e dell’esperienza di tutti gli Enti, Associazioni ed Istituzioni in grado di dare un contributo al raggiungimento dei suoi obiettivi.