Gli incidenti stradali e la loro relazione con stili di vita a rischio (uso di tabacco, alcol, marijuana e altre droghe) ma anche altri comportamenti a rischio che non hanno diretta connessione con l’infortunistica stradale (comportamento sessuale precoce e non protetto, disturbi alimentari, comportamenti devianti e antisociali) sono oggetto di indagini periodiche dell’ARS.
Nella pubblicazione sono riportati i risultati dell’ultima rilevazione che ha coinvolto un campione rappresentativo (per ASL e tipologia d'Istituto) di più di 5.000 studenti delle scuole secondarie superiori toscane tra febbraio e maggio del 2011.
I dati sono stati confrontati attraverso la loro variabilità geografica con quelli delle analoghe indagini già svolte nel 2005 e nel 2008, allo scopo di poter essere utilizzati per formulare politiche di prevenzione dei comportamenti a rischio, per la promozione della salute e del benessere in adolescenza.