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L’aumentato rischio di contrarre il virus Dengue a seguito della diffusione di zanzare del genere Aedes

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In Italia da alcune settimane sono state diffuse, pubblicate e commentate numerose informazioni sul virus Dengue, con particolare riferimento ad una sua potenziale trasmissione nel nostro Paese, anche in seguito alla circolare n. 8083 emanata lo scorso 14 marzo 2024 dal Ministero della salute contenente alcune misure di vigilanza sanitaria nei suoi confronti.

Essere stranieri al tempo del coronavirus

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    Riferimenti bibliografici

    1. Iacobucci G. Covid-19: Doctors warn of humanitarian catastrophe at Europe’s largest refugee camp. BMJ 2020; 368: (Published 17 March 2020).
    2. Hargreaves S, et al. Europe’s migrant containment policies threaten the response to covid-19. BMJ 2020;368:(Published 26 March 2020).
    3. Quaresima V, et al. The prospects for the SARS-CoV-2 pandemic in Africa. EMBO Mol Med, 2020; 10.15252/emmm.202012488 (Approved 14 April 2020).
    4. Report sulle caratteristiche dei pazienti deceduti positivi a COVID-19 in Italia. ISS, 20 marzo 2020
    5. World Population Ageing 2019. Highlights. UN. Department of Economic and Social Affairs.  
    6. Spence JD, Rayner BL (2018). Hypertension in blacks -Individualized Therapy Based on Renin/Aldosterone Phenotyping. Prim. Care -Clin. Off. Pract., 72.
    7. WHO vaccine-preventable diseases: monitoring system 2018 global summary
    8. Miller A, et al. Correlation between universal BCG vaccination policy and reduced morbidity and mortality for COVID-19: an epidemiological study. BMJ, Preprint (24 March 2020) https://doi.org/10.1101/2020.03.24.20042937


    box sezione tematica nuovo coronavirus

Nel corso degli ultimi anni, i numerosi talk show televisivi e radiofonici hanno trattato, quasi quotidianamente, l’argomento migranti, richiedenti asilo o, in modo più generico, gli stranieri. Ognuno, in base al ruolo svolto o all’indirizzo politico di appartenenza, ci ha mostrato gruppi di persone disperate in fuga da Paesi dilaniati da guerre interne, stipati su barconi a largo delle nostre coste o, in alternativa, popoli che invadono il nostro Paese e dai quali siamo tenuti a difenderci per evitare l’insorgenza di pericoli sanitari e di ordine pubblico. Poi, con l’arrivo dell’emergenza COVID-19, i gruppi etnici che invadevano le nostre strade o che vivevano stipati in campi profughi, improvvisamente, sono diventati invisibili.

La letalità del nuovo coronavirus

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    Per gli ultimi aggiornamenti sul nuovo coronavirus, consulta anche il nostro articolo principale

     

    Nuovo coronavirus: ultimi aggiornamenti

Premessa
I coronavirus sono una famiglia variegata di virus responsabili di malattie di gravità diversa, che vanno dal comune raffreddore fino ad arrivare a malattie più serie come la sindrome respiratoria acuta grave (SARS) e la sindrome respiratoria mediorientale (MERS). Prendono il nome dall’aspetto a corona dovuto alle spicole (o spike), che costellano la superficie esterna del virus. Circolano abitualmente sia negli animali (per le specie di nostro interesse sembrano avere particolare importanza pipistrelli e cammelli) che nella popolazione umana. Generalmente non devono spaventare: non si tratta infatti di un evento raro che alcuni virus che comunemente circolano tra gli animali, grazie a mutazioni evolutive, riescano ad adattarsi al sistema immunitario dell’uomo.

Scelte ed opinioni sulle vaccinazioni dei genitori toscani - Risultati dell’indagine somministrata on line da ARS nel 2018

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A luglio 2017 è entrata in vigore in Italia la legge n. 119 che ha reso obbligatorie 10 vaccinazioni, prevedendo in caso di inadempienza l’impossibilità per i bambini tra 0 e 6 anni di accedere agli asili nido e alle scuole materne, e sanzioni economiche per i genitori di bambini e ragazzi tra 7 e 16 anni.
In un contesto di acceso dibattito pubblico, l'ARS Toscana ha realizzato nel 2018 un’indagine anonima on line rivolta ai genitori di bambini toscani di età compresa tra 16 mesi e 6 anni compiuti, con lo scopo di conoscere le loro scelte ed opinioni circa le vaccinazioni.

Indagine EDIT 2018, i risultati

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I COMPORTAMENTI ALLA GUIDA DEI GIOVANI TOSCANI
Lo studio EDIT si propone tra i suoi principali obiettivi quello di indagare i comportamenti alla guida dei giovani toscani, con l’intento di individuare i determinanti dell’infortunistica stradale nella nostra regione, ed altri stili di vita a rischio. Gli incidenti stradali (IS) sono un importante problema di sanità pubblica: rappresentano la principale causa di morte nel mondo tra i ragazzi di età compresa tra 15 e 29 anni, categoria di utenti della strada responsabile del maggior numero di IS, subendone le conseguenze sanitarie più gravi e gli esiti maggiormente fatali.

La sorveglianza delle malattie infettive in Toscana

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A partire dal secondo dopoguerra si è assistito ad una costante riduzione dell'incidenza delle malattie infettive per effetto delle migliorate condizioni socio-sanitarie e ambientali, delle cure mediche e della disponibilità di antibiotici e vaccini. Tuttavia, negli ultimi decenni sono state riscontrate, da un lato, la comparsa di nuove malattie infettive, dall’altro, fenomeni di ri-emergenza di patologie scomparse o ritenute sotto controllo.

Epidemiologia del tetano in Europa, Italia e Toscana

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Il tetano è una malattia infettiva acuta non contagiosa causata dal batterio Clostridium tetani. È un bacillo Gram-positivo che cresce soltanto in assenza di ossigeno, è presente in natura in forma vegetativa e sotto forma di spore. Il batterio, normalmente presente nell’intestino di animali (quali bovini, equini ed ovini) ed in quello umano, viene eliminato con le feci. Le spore possono sopravvivere nell’ambiente esterno anche per anni, talvolta contaminando la polvere e la terra, e penetrando nell’organismo umano attraverso ferite. Il batterio non invade i tessuti ma la tossina raggiunge il sistema nervoso centrale, interferendo con il rilascio di neurotrasmettitori che regolano la muscolatura, causando contrazioni e spasmi diffusi.