I dati presentati nel seguente lavoro provengono dal Certifi cato di Assistenza al Parto (CAP), un’importante fonte informativa in grado di fornire informazioni socio-demografi che e notizie relative alla gravidanza, al parto e al neonato.
In Toscana è attivo ormai da molti anni un flusso informativo dalle Aziende Sanitarie alla Regione che, benché non in grado di descrivere il fenomeno per residenza (sino ad oggi non è stato possibile raccogliere i dati relativi alle donne residenti in Toscana che partorisconofuori regione), appare più che adeguato a descrivere le nascite e i parti che avvengono in Toscana. Sia le informazioni di carattere socio-demografi co, sia quelle di tipo sanitario che se ne traggono sono essenziali per orientare le scelte di sanità pubblica e forniscono utili elementi per la programmazione sanitaria regionale.
Occorre anche sottolineare la rilevanza assunta da questa fonte informativa a livello nazionale. Il CAP, infatti, sulla base di quanto stabilito dal D.M. n. 249 del 16/08/2001, è stato modifi cato al fi ne di garantire l’omogeneità delle informazioni sull’intero territorio nazionale, ed è stato individuato come l’unica fonte disponibile per descrivere gli eventi relativi alla nascita in Italia. In questo modo si è tentato di colmare la grave assenza di informazioni venutasi a creare, a seguito di quanto previsto in tema di dichiarazione di nascita, dall’introduzione della normativa (DPR n.403 del 20/10/1998) sulla semplifi cazione delle certifi cazioni amministrative.
Secondo tale normativa, infatti, in virtù della separazione del momento amministrativo da quello informativo, è stato fatto divieto all’uffi ciale di stato civile di avere accesso a informazioni sulla salute della madre e del bambino; di fatto, ciò ha comportato l’interruzione della rilevazione delle nascite ISTAT, che prevedeva la compilazione di una scheda da parte dell’uffi ciale di stato civile al momento in cui veniva effettuata l’attestazione di nascita.