16/2/2012
NAZIONE GROSSETO 16 febbraio 2012 pag. 12
L'Assessore Bramerini impegna il comitato scientifico
Nuovo incontro in Regione del
Comitato tecnico scientifico per la geotermia (Ctga), l'organo deputato alla valutazione tecnico scientifica delle attività geotermiche amiatine. Nel corso della riunione si è fatto il punto sull'attività del comitato e sugli impegni futuri richiesti dalla Regione ai suoi componenti, in particolare riguardo al contributo che questi ultimi daranno per la
Valutazione di Impatto Ambientale (Via) su Bagnore 4, in modo tale che l'ufficio tecnico regionale Via possa avvalersi anche del loro supporto.
«La Regione - ha dichiarato l'assessore regionale all'ambiente e all'energia Anna Rita Bramerini - sta mantenendo fede agli impegni sottoscritti dagli enti locali con Enel nell'accordo del 2007 in merito agli approfondimenti sull'attività geotermoelettrica, agli studi e alle richieste di
tutela dell'ambiente e dei cittadini sull'Amiata.
Perciò le richieste di garanzie avanzate in questi giorni da alcuni rappresentanti istituzionali sono le stesse che la Regione vuole che vengano soddisfatte». Bramerini entra così nel vivo del dibattito sulla
geotermia riacceso sul territorio amiatino. E affronta per primo proprio il tema della «
Via» sulla centrale di Bagnore 4. Gli uffici regionali stanno lavorando all'istruttoria sui contributi arrivati in questi giorni a seguito della documentazioni integrativa presentata da Enel. Saranno poi aperte le Conferenze dei Servizi nelle quali tutti i soggetti coinvolti (Comuni, Province, Arpat, Ars) dovranno esprimersi e l'esito finale non sarà che la sintesi di tutti i pareri istruttori presentati. In parallelo verrà svolto il
contraddittorio, un ulteriore strumento di partecipazione e di informazione ai cittadini. In tale occasione saranno chiamati a partecipare tutti i soggetti che abbiano presentato pareri e osservazioni oltre a Enel. A conclusione del contraddittorio verrà stilato un verbale successivamente acquisito agli atti del procedimento e di cui verrà tenuto conto ai fini della pronuncia di compatibilità ambientale. «Per quanto riguarda la risorsa idrica - continua l'assessore - Enel sta avviando l'installazione di nuovi piezometri (i due previsti dalla Via di Piancastagnaio più un terzo espressamente richiesto dalla Regione) per monitorare l'andamento della falda in modo tale che la Via potrà avvalersi anche di nuovi dati in aggiunta a quelli di Poggio Trauzzolo, installato dalla Regione». Va aggiunto che
Ars sta portando avanti lo
studio di approfondimento sanitario sulla popolazione amiatina a seguito delle criticità emerse nel primo studio epidemiologico.
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