L’ARS, a partire dal 2002 effettua ogni anno un’attività di monitoraggio delle strutture di Pronto soccorso (PS) presenti sul territorio regionale.

L’obiettivo è quello di acquisire informazioni circa il numero totale di accessi per tutte le cause, il numero di accessi per alcune cause specifiche (incidenti stradali, incidenti sul lavoro, incidenti balneari, etc.), il numero di codici colore gravità assegnati alla dimissione del paziente ed il software che ogni struttura utilizza per l’informatizzazione dei dati. Nell'allegato 1 è possibile visionare il facsimile della griglia di rilevazione inviata annualmente ai Direttori Sanitari delle Aziende USL (AUSL) e Aziende Ospedaliere (AO) toscane ed ai responsabili e operatori dei Pronto soccorso.

In questo documento sono stati riportati i numeri assoluti degli accessi per AUSL rilevati nell’ultimo triennio (2008-2010) ed il numero di PS e di Punti di Emergenza Territoriale (PET).

La rilevazione del 2011, relativa ai dati del 2010, indica che in Toscana esistono 47 PS, di cui due PET e 5 specialistici. Nel 2002 soltanto 27 PS su 52 erano dotati di un sistema informativo per la rilevazione e archiviazione degli accessi; nel 2005 questo numero ha raggiunto quota 48 pari al 90% di tutte le strutture di emergenza della regione, mentre nel 2010 risultano solo due i pronto soccorso (specialistici) che archiviano i dati senza utilizzare una procedura informatizzata.

L’evoluzione del grado di informatizzazione ed il miglioramento nella modalità di codifica delle informazioni ha rappresentato un valido punto di partenza nell’utilizzazione dei dati dei PS per un accurato monitoraggio epidemiologico del fenomeno infortunistico.
Inoltre in Toscana nel 2009 è stato attivato il Flusso dei PS, per il quale è già terminata la fase pilota.

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