ARS NEWS - 13/11/2014
E' stato presentato il 6 novembre scorso presso l'Auditorium di Sant'Apollonia a Firenze il
Profilo sociale regionale 2014, realizzato dalla Regione Toscana attraverso la rete degli Osservatori sociali, coordinata dall'Osservatorio sociale regionale.
Il percorso conoscitivo, condotto in buona parte a fianco dei referenti territoriali, fornisce un
quadro approfondito delle realtà sociali della nostra regione, che, con dati, statistiche ed analisi è in grado di supportare i soggetti che si occupano di programmazione sociale e socio-sanitaria.
Il documento analizza il
contesto socio-demografico e
occupazionale della nostra regione, presenta possibili percorsi di fragilità per specifici gruppi di popolazione ed elenca le
principali risorse sociali sul territorio, istituzionalizzate, formali e informali, che rappresentato un patrimonio a disposizione della comunità e del sistema di protezione sociale.
L'
ARS Toscana ha partecipato alla giornata con una presentazione di Fabio Voller sugli
stili di vita come intersezioni tra salute ed esclusione sociale. I dati sul consumo di tabacco nella nostra regione mostrano che nel 2012 la percentuale di fumatori è superiore alla media nazionale e che i disoccupati fumano più degli altri. Inoltre, sebbene nella nostra regione la quota di bevitori sia elevata, il trend è in diminuzione e vi sono meno episodi eccedentari (ubriacature, binge drinking). Per quanto riguarda l'attività fisica, le percentuali più alte di sedentari si osservano nei soggetti meno istruiti.
In conclusione in Toscana, in tempi di crisi, gli
stili di vita non corretti, pur nella media nazionale,
si stratificano maggiormente nelle classi sociali più basse. Occorrono politiche che coinvolgano più settori: da quello sanitario e sociale, all'istruzione, al commercio e al turismo, a livello regionale e comunale.
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