ARS NEWS - 15/05/2014
Venerdì 16 maggio presso l'Aula Magna del padiglione Nuovo Ingresso Careggi (NIC) si svolgerà il
workshop organizzato dalla DG Diritti di cittadinanza e coesione sociale della Regione Toscana per presentare il
report sulla presa in carico dell’anziano non autosufficiente in Toscana prodotto dall’ARS.
Rivolta ai
responsabili delle
Unità di valutazione multidimensionale (UVM) e ai
direttori di zona-distretto, chiamati a condividere uno strumento che misura l’attività delle UVM distrettuali, la giornata intende fornire un set di indicatori a supporto alla programmazione dei servizi territoriali per l’anziano non autosufficiente.
L’evento, che segue
un ciclo di formazione già svolto nei mesi scorsi per gli operatori socio-sanitari coinvolti nell’assistenza territoriale, sarà l’occasione per presentare i contenuti e spiegare come interpretare le informazioni del report.
I dati disponibili ad oggi si riferiscono ai servizi erogati dalle zone-distretto nel corso del 2013 ma si prevedono aggiornamenti con cadenza semestrale. L’obiettivo è infatti quello di mettere a disposizione un
documento dinamico in grado di cogliere le variazioni temporali nel minor tempo possibile.
Le analisi si basano sui dati che riguardano l’
assistenza domiciliare e/o
residenziale degli
anziani valutati
non autosufficienti dalle UVM, forniti in maniera puntuale dalle stesse zone-distretto.
La lettura del percorso di presa in carico territoriale prende in considerazione
5 domini di qualità: accessibilità, continuità assistenziale ospedale-territorio, tempestività, efficacia del piano assistenziale, appropriatezza del piano.
Per ogni dominio sono stati costruiti uno o più indicatori che misurano la
performance della singola zona-distretto, mettendola a confronto con le altre zone della propria Asl e con tutte le altre zone toscane.
Per ogni zona è possibile monitorare l’andamento temporale della propria performance negli ultimi tre semestri. I direttori potranno scaricare il proprio report accedendo all'Area riservata del sito web dell'ARS.
Per approfondire: