26/10/2017
Fitta la
presenza dell'ARS Toscana al
XLI Convengo dell'Associazione italiana di Epidemiologia (AIE), intitolato: L'Epidemiologia oggi, evidenze, comunicazione e partecipazione, in corso a Mantova (dal 25 al 27 ottobre 2017).
Si è iniziato mercoledì mattina, con uno dei tradizionali seminari satellite pre-congressuali, durante il quale
Paolo Francesconi ha spiegato i
modelli di assistenza implementati dalla Regione Toscana per la gestione dei pazienti cronici e soprattutto i modelli di monitoraggio e valutazione di tale presa in carico, portati avanti dall'ARS negli ultimi 10 anni.
Nel pomeriggio è stato il turno di
Manuele Falcone che, all'interno della prima tornata di sessioni parallele, ha presentato il
Programma regionale di Osservazione dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) della Toscana, che l'ARS sta implementando per mettere a disposizione dei decisori tecnici e politici uno strumento per il controllo dell'andamento dei LEA, "corretti" e confrontati per livelli aziendali e per variabili socio-economiche.
Ricca la presenza dell'ARS nelle sessioni di giovedì:
Rosa Gini, nella plenaria dedicata a Farmaci e Conflitti di interessi, presenta una
comparazione tra i codici di condotta europea per la Farmaco-Epidemiologia e quelli che la stessa ARS ha contribuito a redigere, attraverso la propria attività di ricerca internazionale e nazionale sul campo.
Nelle sessioni parallele
Daniela Nuvolone (sessione Salute e Ambiente) presenta la ricerca che ha studiato l'
associazione tra inquinamento atmosferico e accessi in Pronto soccorso nelle principali aree urbane toscane,
Fabio Voller (sessione Stili di Vita) un
confronto tra i modelli di consumo dei giovani italiani di oggi e quelli di "ieri", mentre
Monia Puglia illustra
quali fattori di rischio possano contribuire alla nascita pretermine (socio-economici innanzitutto), che in epoca di crisi economica sembrano aver giocato un ruolo sempre più decisivo. Infine
Giuseppe Roberto, tornando alla Farmaco-Epidemiologia, presenta i risultati di una delle ricerche più innovative che l'ARS ha condotto in questo campo negli ultimi anni:
la modalità e il trend di utilizzo dei farmaci incretinici in tre aree italiane.
Nella giornata conclusiva di venerdì
Francesco Profili, all'interno della sessione Siti contaminati e Salute, presenta il
follow-up di un vecchio studio di coorte condotto dall'Istituto Superiore di Sanità nelle aree geotermiche toscane, che ha valutato gli
effetti sulla salute di quella popolazione, esposta a basse dosi di Arsenico.
Per approfondire
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