ARS SEGNALA - 21/12/2012
Secondo l’
ultimo rapporto ISTAT i presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari attivi in Italia al 31/12/2010 sono 12.808, per un totale di 424.705 posti letto (7 ogni 1.000 persone residenti) a fronte di 394.374 persone ospitate. Il 75% degli ospiti ha almeno 65 anni, il 20% un’età compresa tra i 18 e i 64 anni, mentre i minori costituiscono il 5%. Il numero totale dei posti letto per residenti è però scarsamente indicativo per le marcate differenze regionali: al Nord si colloca il 66% dei posti letto complessivi, con un tasso di 10 posti letto ogni 1.000 residenti; al Sud la quota di offerta è soltanto di 3 posti letto ogni 1.000 residenti.
Strutture pubbliche o private?
L’offerta residenziale prevalente è di tipo socio-sanitario con una disponibilità di oltre i due terzi dei posti letto (72%) e destinata ad accogliere in maggioranza anziani non autosufficienti.
Si tratta tendenzialmente di un’offerta residenziale di natura privata, poiché nel 70% dei casi i titolari di queste strutture sono enti privati e in oltre i due terzi delle residenze sono gli stessi titolari a gestire il presidio. I titolari pubblici tendono invece ad affidare la gestione ad altre istituzioni che sono pubbliche nel Nord (53% dei casi) e private nel Centro e nel Mezzogiorno (rispettivamente nel 54% e nell'83% dei casi).
I presidi in Toscana
I dati toscani non si discostano molto dalla situazione italiana. In Toscana i presidi residenziali attivi sono 773 per un totale di 23.641 posti letto pari al 5,6% di quelli presenti in tutta la penisola. I residenti accolti sono nel 76% anziani, nel 20% adulti e per il restante 4% minori.
I titolari di queste strutture hanno natura giuridica di tipo non-profit nel 41%, pubblica nel 32% e “profit” nel 21% dei casi. In più della metà delle residenze la gestione è di tipo privato mentre solo nel 24% è demandata a comuni, aziende sanitarie locali o aziende pubbliche di servizi alla persona (ex Ipab). Va precisato però che i posti letto finanziati dal settore pubblico costituiscono l’80%.
Anche all’interno della nostra regione si riflette l’eterogeneità di offerta soprattutto quando si tratta di strutture di accoglienza per anziani. I posti letto disponibili per zona sono compresi in un range molto ampio che va dai 5 (zona della Val di Cornia, Livorno) ai 40 (zona della Lunigiana, Massa Carrara) ogni 1000 residenti ultra sessantacinquenni.
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