Qualità dell'aria, l'OMS riduce drasticamente i valori raccomandati per i principali inquinanti


23/9/2021
Il 21 settembre 2021 l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha pubblicato le nuove linee guida sulla qualità dell'aria globale (AQG), andando ad aggiornare le precedenti raccomandazioni che risalivano al 2005[1].

Queste nuove raccomandazioni, nel proporre una forte riduzione dei valori dei principali inquinanti dell’aria, sono decisamente ambiziose e riflettono il grande impatto che l'inquinamento atmosferico ha sulla salute globale. Per facilitare la comprensione delle novità introdotte si riporta una tabella che riepiloga i nuovi valori guida raccomandati dall'OMS, quelli “vecchi” del 2005 e gli attuali limiti normativi (Direttiva 2008/50/CE e Dlgs 155/2010).
tabella valori inquinanti final
* 99* percentile (3/4 giorni di superamento per anno)
** media massima giornaliera calcolata su 8 ore, nei sei mesi consecutivi con la più alta concentrazione media semestrale

Come si evince dalla tabella per il PM2.5 il valore di media annuale raccomandato dall’OMS per la protezione della salute umana è stato dimezzato rispetto alle AQG del 2005 ed è 1/5 dell’attuale limite di legge. Anche il limite per l’esposizione a breve termine (media giornaliera) è stato abbassato da 25 a 15 µg/m3.

Anche per il PM10 l’OMS ha optato per un ulteriore abbassamento dell’AQG: da 20 a 15 µg/m3per la media annuale, e da 50 a 45 µg/m3 per la media giornaliera. Ancora più drastica la riduzione relativa all’NO2 per il quale il nuovo limite raccomandato è ¼ di quello precedente e dell’attuale limite normativo: da 40 a 10 µg/m3 come media annuale.

Queste linee guida rappresentano il frutto di decenni di ricerca, che hanno consentito di raggiungere una evidenza solida sugli effetti avversi degli inquinanti atmosferici sulla salute umana, generalizzati su una ampia pluralità di organi bersaglio, e non solo a concentrazioni elevate. Il messaggio più importante dell'aggiornamento dell'AQG dell'OMS è, infatti, che ogni riduzione delle concentrazioni in aria dei principali inquinanti atmosferici arreca benefici alla salute della popolazione, anche in luoghi che hanno già basse concentrazioni di inquinamento.

Sebbene le linee guida non siano legalmente vincolanti, è auspicabile che questa spinta importante dell’OMS possa influenzare le politiche intersettoriali che agiscono sulla qualità dell'aria.

Note bibliografiche

[1]
World Health Organization.Evolution of WHO Air Quality Guidelines: Past, Present and Future. Copenhagen, Denmark: WHO Regional Office for Europe (2017).

World Health Organization. Air quality guidelines: global update 2005: particulate matter, ozone, nitrogen dioxide and sulfur dioxide. World Health Organization. Regional Office for Europe (2006)