I Pronto Soccorso/Dipartimenti di Emergenza hanno assunto negli ultimi 20 anni un'importanza cruciale nel Sistema sanitario nazionale. Da momento organizzativo/strutturale di secondaria importanza degli ospedali, prevalentemente dedicato al trattamento di una patologia traumatologica/chirurgica minore, si sono trasformati in aree ampie e modernamente attrezzate, in grado di affrontare in modo completo tutte le grandi emergenze, oltre che a continuare a farsi carico delle patologie minori. Ne è risultato un fenomeno di iper-affollamento che, ad oggi, costituisce uno dei grandi problemi della organizzazione sanitaria, dato che costituisce un serio ostacolo allo svolgimento ordinato delle cure e, soprattutto, alla loro qualità.

La trasformazione relativamente rapida cui abbiamo accennato è stata accompagnata da un concomitante sviluppo di strutture edilizie, sia di nuova costruzione che di ristrutturazione e ampliamento degli spazi preesistenti.
Tale sviluppo non sempre è stato sorretto da un'adeguata cultura specifica che da una parte guardasse alle innovazioni progettuali e organizzative sviluppate anche in ambito internazionale e, dall'altra, approfondisse le specifiche esigenze strategiche e operative della struttura sanitaria oggetto della trasformazione. Questo ha tavolta generato contraddizioni tra gli aspetti architettonico-funzionali e la concezione organizzativa, con inevitabili ricadute negative sull'operatività, il flusso di lavoro, l'efficacia nell'utilizzo degli spazi e delle dotazioni.
Far procedere di pari passo una moderna e sempre migliorabile definizione organizzativa e funzionale con le scelte architettoniche è un processo che richiede una visione culturale omogenea e la stretta collaborazione fra i diversi professionisti implicati nella realizzazione e conduzione dei Pronto Soccorso / Dipartimenti di Emergenza.
In questa direzione, si possono individuare alcune problematiche fondamentali per questa area: il rapporto tra la concezione progettuale e la mission nel complesso del Sistema sanitario; l'innovazione nei modelli organizzativi, le strategie per il dimensionamento e per il miglioramento del workflow; le relazioni spaziali e funzionali tra spazi per utenti esterni, per il lavoro degli operatori e per il trattamento rispetto alla variabilità dell'intensità assistenziale della casistica; le caratteristiche ambientali e percettive delle postazioni per i pazienti in relazione a privacy, qualità percepita, operatività; i flussi delle informazioni orali e informatiche.

Alcuni approcci, ricerche e progetti significativi per l'area di Emergenza-Urgenza sono raccolti e organizzati nelle seguenti categorie: